Un secolo di evoluzione della casa minimalista: 9 esempi distintivi

Blog

CasaCasa / Blog / Un secolo di evoluzione della casa minimalista: 9 esempi distintivi

Dec 30, 2023

Un secolo di evoluzione della casa minimalista: 9 esempi distintivi

La casa minimalista non è sempre stata un tema architettonico. Nel mondo occidentale, la cultura del progetto ha associato una certa dimensione – minima – ad una certa funzione – l’abitare – solo in quest’ultima

La casa minimalista non è sempre stata un tema architettonico. Nel mondo occidentale, la cultura del progetto ha associato una certa dimensione – minima – ad una certa funzione – l’abitare – solo nel secolo scorso. In primo luogo, la casa minimalista è stata intesa come la prima casa per tutti. A partire dalla fine degli anni Dieci, gli architetti appartenenti al Movimento Moderno, che sostenevano ideali socialisti e progressisti, crearono due distinti tipi di progetti: residenze stravaganti come manifesti per clienti ricchi e istruiti, e abitazioni piccole ma “dignitose” da produrre in serie in grandi quantità. L’existenzminimum modernista, disponibile in varie forme, incarna la semplicità e manca di ornamenti, poiché queste caratteristiche sono essenziali per consentire l’industrializzazione e la costruzione di grandi quantità in modo veramente democratico.

Qualche decennio dopo, negli anni Cinquanta e Sessanta, un periodo spesso caratterizzato da spensieratezza, segnato da una ritrovata prosperità e dal cambiamento delle norme sociali, la casa minimalista assunse un nuovo ruolo come casa di vacanza. Con l’avvento del turismo di massa, l’aspirazione di possedere una seconda casa per le vacanze è diventata per molti realizzabile. Inizialmente, questa tendenza prevedeva la semplificazione e la riduzione al minimo dello spazio domestico per soddisfare specificatamente un’occupazione temporanea, solitamente per pochi mesi all’anno. Successivamente, l’avvento della sperimentazione con la plastica ha portato ad una significativa trasformazione delle case di vacanza. La casa minimalista si è evoluta in un guscio modulare, caratterizzato dalla sua struttura leggera e priva di fondamenta, che la rende facilmente smontabile e trasportabile. Questa natura modulare ha permesso alla casa minimalista di viaggiare con i suoi occupanti quando necessario.